Senza categoria

Perché i moderni essiccatori per alimenti sono il ‘sole’ di una volta

Una volta i cibi si essiccavano al sole, su grosse tavole o teli su cui si cospargevano frutti e altri cibi ad essiccare. Oggi non si fa quasi più, vuoi perché andiamo sempre di fretta, vuoi perché non ci sono le aie di un tempo e farlo sul terrazzo di casa non sarebbe la stessa cosa. Ma i cibi essiccati non hanno perso il loro appeal e quel sapore inconfondibili amplificato dal fatto che sono prosciugati della componente acquosa che li rende ancora più appetibili. Come fare allora? O si comprano al supermercato, accollandoci il rischio di non sapere cosa contengono in termini di additivi e conservanti, o si fanno in casa, ma non stendendoli al sole come un tempo, bensì utilizzando l’essiccatore per alimenti.

Niente di più facile che usare questo nuovo elettrodomestico fatto apposta per preservare i sapori della tradizione attraverso l’essiccazione meccanica dei cibi più svariati. I vantaggi non mancheranno, soprattutto a tavola dove potranno approdare pietanze naturali e salutari. Comprare un essiccatore non è una grossa spesa. A seconda dei modelli disponibili sul mercato, di cui si può vedere un’ampia gamma su www.essiccatoriperalimenti.it, la spesa può essere irrisoria o un pochino più sostenuta, ma sempre abbordabile. Si parte da modelli basici da 35 euro per arrivare agli apparecchi semiprofessionali in vendita fra i 200 e i 300 euro. I migliori essiccatori sono anche accessoriati e contengono nella confezione anche una piccola rete a maglie strette dove poter sistemare degli alimenti ‘mignon’.

Se, poi, gli accessori in dotazione non bastano si possono sempre acquistare separatamente comodi vassoi di ricambio in tutti i negozi di articoli casalinghi.  A proposito di vassoi, si pone il problema di come pulirli, dal momento che sono i recipienti dove vengono riposti i cibi sottoposti al trattamento di disidratazione meccanica, di solito sono di piccole dimensioni e possono essere lavati tranquillamente anche in lavastoviglie o, in alternativa, a mano senza però usare spugnette abrasive, ma servendosi solo di acqua tiepida e detersivo delicato in grado di pulire e rimuovere i residui di cibo senza graffiare i vassoi che devono essere pronti per nuovi usi.